Sulla Via del sale, fra archeologia e cantine di Marsala

LA GASTRONOMIA

Cous cousLa cucina trapanese è una continua contaminazione di sapori locali, usi arabi, influenze spagnole e francesi. Nei piatti tipici di Trapani si sente marcata soprattutto l’influenza degli arabi e la pietanza in cui si sposano questa tradizione e la Prodotti di tonnovocazione marinara del luogo è il cous cous di pesce, a cui viene dedicato in settembre a San Vito lo Capo ( a nord di Trapani) l’ ormai notissimo Cous Cous Fest. Antichissimo piatto arabo, il cous cous sono granelli di semola “incocciata” a mano (lavorata finemente e ridotta a “coccio”, ovvero grani piccolissimi): come condimento può avere verdure, carne o pesce. Re della tavola sono il tonno (nelle sue molteplici declinazioni, ad accompagnare paste o risotti, oppure come superbo secondo) e i prodotti delle tonnare, alcune ancor oggi in uso: filetti affumicati, tonnina, lattume, uova, budelli. Il pesto alla trapanese è simile a quello di Genova, con aglio e basilico, ma con l’aggiunta del pomodoro. Fra i secondi piatti trionfa ovviamente il pesce, cucinato nei modi più semplici, secondo l’uso dei pescatori. Da assaggiare, la pizza”rianata”, con origano ma senza mozzarella, e i dolci preparati ad arte nelle pasticcerie: cassate, cannoli e pasta reale, profumati gelati di “scorzonera” gelati (al gelsomino), granite. Chi ama i dolci non può non arrivare fino a Dattilo (piccolo paese a una decina di km da Trapani), noto per i suoi fantastici cannoli, tipici dolci siciliani fatti di cialda croccante con ripieno di ricotta.
Tra i prodotti melone giallo, olio extravergine di oliva Valli Trapanesi (Dop tra i migliori della Sicilia), formaggi artigianali (come il pecorino siciliano Dop e la ricotta). Tra i vini più pregiati spiccano il Nero d’Avola, il Bianco d’ Alcamo e, nella parte meridionale della provincia, la Doc Delia Nivolelli.