28 febbraio 2017

Là di Moret: il nuovo volto dell’eccellenza prende forma dall’Insolito

Un concetto completamente rivisto di cucina “lab” dove il meglio del territorio, rivisitato e valorizzato sarà protagonista dell’offerta a una clientela aperta e attenta

L’Insolito cambia volto sposando un nuovo concetto di ospitalità. E questo sarà il punto di partenza per un più ampio progetto che coinvolgerà una delle strutture di riferimento della ristorazione dell’intera regione.
“Abbiamo voluto cambiare per dare un messaggio importante” afferma Edoardo Marini, titolare assieme alla famiglia de Là di Moret. “La nostra qualità di fonda sulla base di 110 anni di esperienza. Con la consapevolezza che la ristorazione è in continua evoluzione. Per questo, mantenendo il ristorante Il Fogolâr come centro della nostra ricerca gastronomica, abbiamo voluto affidare all’Insolito il ruolo di “vetrina” di quello che sappiamo fare”.
Un compito che si sostiene sul progetto di menù elaborato dallo Chef Stefano Basello con la piena e fattiva collaborazione dalla sua brigata: “Vogliamo far parlare una cucina del territorio, però rivisitata in chiave moderna. Il punto di attrazione saranno le cotture e i contenitori particolari, d’impatto scenografico. Sarà una cucina molto “lab”: un vero e proprio laboratorio nel quale far conoscere i nostri profumi e i nostri sapori, con prodotti artigianali, raccolti anche direttamente dal nostro gruppo di cucina, e rivalutati in chiave moderna”.
L’insolito, rivisto anche negli interni su progetto dell’architetto Nico Vidoni Del Mestre, presenta quindi un concetto di ospitalità caldo e luminoso, nel quale prende corpo un vero e proprio modo di essere che fornirà l’ispirazione per il prosieguo del progetto di valorizzazione dell’intero Là di Moret.
“Nel nuovo concetto – continua Edoardo Marini - ci sarà una ricerca approfondita dei prodotti della natura, del biologico, dei piccoli produttori, delle lavorazioni naturali. Ovvero delle grandi e piccole eccellenze del territorio che vogliamo far conoscere e condividere con i nostri ospiti. Ci rivolgiamo a una clientela che ha voglia di capire che cosa mangia, da dove proviene, con un occhio molto attento al benessere. Un’offerta più evoluta e matura, dove il prodotto buono e pulito si sposa con una ricerca estetica che può essere sintetizzata in un claim: buono da vedere, buono da mangiare”.

L’Insolito è una delle soluzioni di ospitalità offerte da Là di Moret, uno dei luoghi culto della ristorazione del Friuli Venezia Giulia. Fondato oltre 110 anni fa dal patriarca Giovanni, oggi vede Edoardo Marini gestire il cambiamento, nella piena conferma di quella dinamicità che ha da sempre contraddistinto questa struttura.
Nato nel 1905 come luogo di ristorazione semplice e schietta, è poi diventato il punto di riferimento dell’eccellenza enogastronomica di Udine e del suo territorio, convogliando su di sé l’attenzione di una clientela vasta ma sempre selezionata. Amore per la buona cucina, accoglienza raffinata e discreta, comfort e posizionamento strategico hanno fatto il resto: Là di Moret è un vero e proprio brand riconosciuto e riconoscibile.
Oggi, con la sempre più importante separazione tra la cucina di qualità e quella indifferenziata, Là di Moret vuole riconfermare i valori che l’hanno reso celebre e apprezzato: qualità, attenzione, curiosità, innovazione. Partendo proprio da L’Insolito questo progetto prenderà forma con un nuovo concetto esteso di ospitalità, che alla fine di un percorso che inizia oggi, coinvolgerà l’intera struttura dandole modo di incarnare in modo ancora più riconoscibile un’eccellenza del territorio.

 

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