Ristorante dal Notaro

Spaghetti alle acciughe salate palinuresi I Primi Piatti LUSSEMBURGO

La lista degli ingredienti colloca inequivocabilmente la ricetta in ambito campano. Gli spaghetti sono di Gragnano, località della Penisola Sorrentina affacciata al golfo di Napoli, celebre fin dall’Ottocento per i suoi pastifici e ancor oggi considerata roccaforte di una produzione che vanta materie prime eccellenti, trafilatura al bronzo e lunghi tempi d’essiccazione. Quanto all’ingrediente coprotagonista, l’acciuga, lo chef fa riferimento a Palinuro, splendida località di mare del Cilento, nel Salernitano, dove i pescatori applicano ancora l’antica tecnica della ‘menaica’. È un’attività esercitata da piccole imbarcazioni, attrezzate con lampare per attirare in superficie i banchi di alici. Il termine, per la precisione, si riferisce alla rete da circuizione a maglie larghe che intrappola solo i pesci ben sviluppati e durante il recupero ne provoca il dissanguamento, circostanza che rende le loro carni più chiare e delicate di sapore. Sempre al Cilento si fa riferimento anche per le olive, l’olio e il vino, – ma ci sarebbe da dire anche di formaggi, salumi e prodotti ortofrutticoli, come i fichi secchi, – tanti sono i motivi d’orgoglio di un territorio che dal 1991 è stato eretto a parco nazionale per tutelare valori ambientali di straordinaria rilevanza ma anche l’economia agropastorale che può contribuire alla loro conservazione.

 

Ingredienti per 4 persone

400 g di spaghetti di Gragnano trafilati in bronzo
10 acciughe salate palinuresi | 30 g di olive nere del Cilento
50 g di pane raffermo grattugiato | 3 spicchi d’aglio | prezzemolo
olio extravergine d’oliva del Cilento | sale

Preparazione

Tornando agli spaghetti, è una preparazione essenziale e rapidissima, che induce a dedicare la pausa del mezzogiorno, per quanto breve, ai fornelli: soffriggere in un velo d’olio gli spicchi d’aglio schiacciati e le acciughe liberate del sale in eccesso, stemperandole con una forchetta di modo che si disfacciano. In una seconda padella soffriggere le olive nere e il pane grattugiato. Nel frattempo tenere d’occhio gli spaghetti in cottura e scolarli non appena daranno mostra d’essere quasi pronti.
Scolarli e passarli subito nella padella della salsa d’acciughe, aggiungere le olive e il pane tostato, lasciando che i sapori facciano amalgama a fuoco lento. Impiattare, completando con un filo d’olio e un pizzico di prezzemolo tritato al momento.

Vino consigliato: Fiano del Cilento Doc

Ristorante

Ristorante dal Notaro
di Mario Notaroberto

Ristorante dal Notaro
Mario Notaroberto è un esuberante chef salernitano, con uno straordinario talento in fatto di vini. Ecco perché il suo ristorante è diviso in tre parti: due sale, dove si servono rispettivamente piatti tradizionali e di cucina creativa, e un’enoteca, dove hanno luogo degustazioni ed eventi a tema. Il tutto, il va sans dire, rigorosamente italiano. Il locale si trova in un palazzo settecentesco...

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