Lokanda Devetak 1870

Flan di rape con crema di pomodoro e spuma di piselli Ricette dell'Unità friuli venezia giulia

L’Isonzo nasce in Slovenia dalla più alta vetta delle Alpi Giulie, il monte Triglav, – Tricorno, per noi italiani, – che di quel paese è il simbolo, stilizzato anche sulla bandiera nazionale; poi varca il confine vicino a Gorizia e scende verso il golfo di Trieste seguendo il bordo occidentale dell’altopiano del Carso. Al tempo dell’Unità d’Italia questi luoghi facevano parte della Principesca Contea di Gorizia e Gradisca, sotto la sovranità asburgica da più di 350 anni, salvo il breve interregno napoleonico, e lo sarebbero stati per più di 50 ancora, fino alla fine della Prima Guerra Mondiale.Le località che si trovano lungo il corso del fiume portano alla memoria eventi fatidici per il Regno d’Italia, a partire dalla disfatta di Caporetto, ultima di dodici battaglie combattute tra il 1915 e il 1917 per un totale di 300mila morti sui due fronti. San Michele del Carso è stata teatro degli scontri più drammatrici, ma le ferite della guerra si sono rimarginate e oggi si risale la valle del Vipacco, – Savogna si trova proprio alla sua confluenza nell’Isonzo, – colmi d’ammirazione per il paesaggio a vigne e frutteti. A presidiarla da ormai cinque generazioni è la famiglia Devetak con una trattoria, – meglio dire ‘gostilna’, visto che la maggioranza linguistica è slovena, – conosciuta come un santuario dei sapori del Carso.

Ingredienti per 6 persone

Per il flan: 1 kg di rape lessate
0,5 l di panna da cucina | 12 uova
200 g di Parmigiano-Reggiano grattugiato | sale
Per la crema: 200 g di pomodori da salsa
olio extravergine d’oliva | sale
Per la spuma: 100 g di piselli lessati
150 g di yogurt bianco | 1 dl di latte
6 dl di panna da cucina

Preparazione

Per questa ricetta commemorativa del tricolore, partire dal bianco del flan: frullare gli ingredienti e passare il risultante al colino per eliminare eventuali filamenti; riempire degli stampini di alluminio dopo averli rivestiti internamente con pellicola da cucina e cuocere a vapore per 30 minuti; lasciare raffreddare e sformare. Quindi il rosso: sbollentare i pomodori, eliminare la buccia e frullare la polpa con un po’ di sale e olio extravergine d’oliva. Infine il verde: frullare i piselli e relativi ingredienti, versando il composto in un sifone (in alternativa alla spuma, ricavare una semplice salsa lavorando nel mixer i piselli con un po’ di brodo). Versare il pomodoro al centro del piatto, collocare al centro il flan e delineare il contorno con la spuma di piselli, completando la guarnizione con foglie di basilico.

Vino consigliato: Vitovska del Carso Doc

Ristorante

Lokanda Devetak 1870
di Avguštin Devetak

Lokanda Devetak 1870
A San Michele del Carso, che fu teatro della Grande Guerra, vive la famiglia Devetak la cui inclinazione all'accoglienza è tramandata da 5 generazioni, fin dal 1870. Avguštin Devetak assieme alla moglie Gabriella e le figlie Sara, Tatjana, Tjaša e Mihaela gestiscono oggi il ristorante a menu stagionale e una cantina scavata nella pietra, contenente 12.000 bottiglie da tutto il mondo, nonché un'osteria...

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