Ristorante Il Funghetto
Zuppa di pescato quotidiano Lazio Primo Estate
Il tratto di mare da Anzio a Terracina, con il promontorio del Circeo nel mezzo e l’isola di Ponza all’orizzonte, introduce a uno scenario gastronomico di eccezionale rilevanza. Alla bellezza delle coste corrisponde infatti una ricchezza sottomarina fuori dal comune, che già un illustre ittiologo di fine Ottocento, Domenico Giordano, documentò con i suoi studi, valutando in oltre 70 i tipi di pesce d’interesse culinario.
Le indicazioni fornite dalla ricetta rappresentano il non plus ultra della varietà, ma ovviamente molto dipende dal pescato quotidiano, come suggerisce il titolo. Presenza imprescindibile è tuttavia il pesce di scoglio, a partire dallo scorfano, potendo confidare sull’ampia famiglia dei suoi affini; quanto al lessico locale si sappia che il coccio è il capone lira o gallinella e che la lucerna altrove può chiamarsi pesce prete. Altra presenza caratteristica è quella della razza, localmente detta arzilla, dalla polpa bianca e dal grande sapore.
Nell’entroterra del Circeo si stendono le storiche bonifiche dell’Agro Pontino, dove le molteplici varietà di pomodori assumono sfumature straordinarie e questo porta il discorso sul ruolo degli ortaggi, che qui trovano ambiente eccezionale per clima e suolo, ma anche particolare ricchezza di sapore per i minerali che traggono dall’acqua salmastra. Questo, per sottolineare una verità culinaria assolta: a rendere inimitabile un piatto sono innanzitutto i prodotti della sua terra, poi il cuoco farà la differenza.
Ingredienti per 4 persone
- 4 pesci di scoglio (scorfano, coccio, lucerna)
- 1 razza 200 g di calamari
- 200 g di seppie
- 100 g di moscardini
- 4 scampi
- 4 mazzancolle (gamberoni)
- 4 gamberi rossi
- 4 pannocchie (canocchie)
- 100 g di pomodorini
- 8 fette di pane casereccio
- 1⁄2 cipolla
- 1 spicchio d’aglio
- 1⁄2 bicchiere d’olio extravergine d’oliva
- 1 bicchiere di vino bianco secco
Preparazione
Scaldate dell’olio e fate rosolare calamari, seppie e moscardini dopo averli tagliati come si conviene. Aggiungete uno spicchio d’aglio e mezza cipolla tritati, il vino bianco e lasciate sfumare. Allungate il fondo con due mestoli d’acqua bollente e aggiungete i pomodori e una presa di sale; lasciate bollire e dopo una decina di minuti unite i pesci; dopo qualche minuto sarà la volta dei crostacei, che non dovranno stare sul fuoco per molto. Impiattate e guarnite con un giro d’olio extravergine e una presa di prezzemolo tritato. Completate con due fette di pane tostato bruschettato con uno spicchio d’aglio.
Vino consigliato: Circeo Bianco Doc
Ristorante
Ristorante Il Funghetto
di Michela e Michele Lombardi
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