Albergo del Sole
Zuppa di cipolle Ricette dell'Unità lombardia
A Maleo nei decenni tra Otto e Novecento risalta la figura di Don Pietro Trabattoni, arciprete della Collegiata dei Santi Gervasio e Protasio. Convinto che il Risorgimento dovesse realizzarsi nel progresso sociale, il parroco mosse mari e monti per anticiparne i tempi: difese i diritti dei lavoratori, fu pioniere dell’assistenza agli anziani e dei più giovani, propiziò ben tredici vocazioni. Durante il suo apostolato sorsero la società di mutuo soccorso, la cassa rurale, la lega femminile del lavoro, il circolo operaio, la lega bianca dei contadini. A ricordo di quei tempi difficili, si prenda la zuppa di cipolle, vera specialità della Bassa. Nella prassi della cucina domestica funzionava così: alla domenica, quando andava bene, si mangiava carne, quasi sempre sotto forma di lesso; si metteva sul fuoco del manzo, – un taglio di seconda o di terza, ovviamente, – avendo l’accortezza di immergerlo in acqua fredda perché l’obiettivo era anche quello di fare abbondante brodo; come primo piatto, dunque, una minestra, e come secondo il lesso a fettine, con patate bollite o quant’altro. Poi, iniziava un balletto che poteva andare avanti anche qualche giorno: con il brodo si riproponevano minestre o zuppe, mentre il lesso avanzato prima veniva proposto in insalata, con le cipolle crude, poi se ne facevano polpette e se ne restava ancora, tagliato sottile, veniva rigenerato in padella a mo’ di cotoletta.
Ingredienti
brodo di carne | 200 g di cipolle
70 g di burro | farina bianca
½ bicchiere di latte
crostini di pane raffermo
formaggio grana grattugiato
pepe | sale
Preparazione
Tornando alla zuppa, tagliare a fettine sottili le cipolle e farle rosolare con il burro a fuoco medio in un tegame dal fondo spesso fino ad averle trasparenti. Mescolando continuamente, aggiungere la farina, il latte e il sale. Quando tutto sarà ben amalgamato, unire il brodo caldo e lasciare sobbollire per un quarto d’ora. Nella zuppiera formare uno strato di crostini di pane, bagnare con il brodo di cipolle e cospargere con formaggio e pepe. Ripetere ad esaurimento e attendere qualche minuto prima di servire. Aumentando l’ultima dose di formaggio e passando la preparazione in forno, si ottiene la zuppa di cipolle gratinata.
Vino consigliato: Barbera dell’Oltrepò Pavese Doc
Ristorante
Albergo del Sole
di Mario e Francesca Colombani
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