Per scoprire il fascino sottile della Franciacorta (il cui nome deriva con buona probabilità dalle medievali “franchae curtes”, comunità di origine monastica esentate dal pagamento delle tasse) l’ideale è seguire la Strada del Franciacorta, fra le prime Strade del Vino nate in Italia, che si dipana per 80 km da Brescia al lago d’Iseo. Un itinerario da gustare senza fretta, fermandosi nelle cantine a degustare i vini, scovando nei paesi piccoli negozi d’artigianato e antiquari, facendosi tentare dalla gola nelle trattorie dall’atmosfera familiare e nei raffinati ristoranti dove carne e pesce di lago si avvicendano in buona armonia ed hanno i loro portabandiera nei due piatti simbolo del territorio, il manzo all’olio di Rovato e la tinca ripiena al forno di Clusane.
Le cantine accolgono gli enoturisti anche durante i week-end con visite guidate seguite da degustazioni di Franciacorta (elenco sul sito www.stradadelfranciacorta.it, prenotazione obbligatoria).
